ott112014
Lassativi e ca colon retto: la presenza di fibre modifica il rischio
I lassativi non sono tutti uguali, e il farmacista lo sa bene, ora però una ricerca correla le differenti classi di principi attivi a un diverso grado di rischio di sviluppare tumore colon rettale. Lo studio ha indagato il consumo di lassativi in una popolazione di 75.214 adulti, d'età compresa tra i 50 e i 76 anni residenti nella zona occidentale dello stato di Washington, registrando la tipologia di prodotto utilizzato e la frequenza d'uso. I risultati, pubblicati sull'American Journal of Gastroenterology, hanno evidenziato che le persone che utilizzavano lassativi a base di fibre almeno quattro giorni alla settimana per almeno quattro anni avevano il 56% in meno di probabilità di ammalarsi di cancro del colon-retto, rispetto a chi non faceva uso di lassativi. Al contrario, nel gruppo che faceva ricorso a lassativi non a base di fibre almeno cinque volte all'anno, il rischio risultava incrementato del 49%. Non si può ancora ipotizzare un legame diretto del tipo causa effetto però gli autori suggeriscono, a parziale spiegazione di quanto rilevato, che l'uso di lassativi a base di fibre possa avere il medesimo effetto protettivo riconosciuto alle diete ricche di fibre e che, in aggiunta, abbia ridotto il tempo di contatto tra sostanze cancerogene e mucosa intestinale favorendone l'eliminazione. (
E.L.)