gen162015
Lorenzin, Lea forse a settimana prossima. Ci saranno new entry
Un lavoro lungo, anche perché per ogni capitolo è necessaria la copertura finanziaria, ma che potrebbe essere presentato settimana prossima, almeno secondo le dichiarazioni del ministro della salute, Beatrice Lorenzin (foto). Un lavoro, quello della revisione dei Lea, che ha visto impegnati oltre al ministero, Regioni e Agenas e che porterà, stando a quanto anticipato, new entry. Punto questo su cui le Regioni hanno fatto presente che ulteriori aggravi di spesa sarebbero insostenibili: massima attenzione quindi alla copertura finanziaria, a fronte anche di prestazioni «obsolete» che potrebbero non esserci più. Tra le prestazioni invece che faranno ingresso, dovrebbero esserci i trattamenti per la fecondazione eterologa, indagini cliniche per la diagnosi della celiachia e le cure per l'endometriosi, oltre a trattamenti per la Bpco, malattie croniche come la osteomielite cronica e patologie rare quali la sindrome di Dravet e la sindrome di Linch, come pure il melanoma cutaneo familiare e le neoplasia endocrine multiple, oltre ai trattamenti di adroterapia oncologica. E tra i punti al centro della revisione, secondo quanto riportato dalle agenzie, anche nomenclatore tariffario delle protesi e aggiornamento dei protocolli per la gravidanza. Dal ministro arriva poi una tabella di marcia sui prossimi appuntamenti: dopo la presentazione dei Lea sarà la volta dei Drg, su cui si dovrà lavorare per una armonizzazione e razionalizzazione, mentre sui ticket «c'è una commissione tra Regioni, ministero Salute e dell'Economia per elaborare un piano che sia un piano sostenibile».
Francesca Giani