apr262013
Macro e micronutrienti in gravidanza
L’alimentazione durante una gravidanza fisiologica deve assicurare il giusto apporto di macro e micronutrienti, per garantire la salute della madre, del nascituro e il progredire corretto della gestazione fino alla nascita del bambino.
Secondo una recente review di alcuni studi condotti in paesi sviluppati, in generale le donne in gravidanza sembrano seguire un’alimentazione non conforme a quanto raccomandato dalle linee guida nazionali, per quanto riguarda i livelli di assunzione di energia e macronutrienti. Spesso, riporta l’analisi pubblicata nel 2012, l’apporto calorico e il contenuto di fibre sono inferiori al raccomandato. I grassi totali e i grassi saturi vengono assunti in eccesso e i carboidrati e i grassi polinsaturi sono prossimi al limite inferiore dei livelli consigliati. Le implicazioni di questi comportamenti alimentari non sono ben chiare, ma la conclusione che esorta a maggiori ricerche che comparino la dieta della madre con gli effetti a breve e a lungo termine, fa supporre un nesso importante con lo stato di salute.
Macronutrienti
Per evitare aumenti di peso eccessivi, vale anche per la gravidanza, dove non ci siano diverse indicazioni mediche, il consiglio di un’alimentazione variata, con una particolare attenzione all’introito proteico, di micronutrienti e alla qualità dei grassi. L’apporto energetico deve aumentare in media a seconda del periodo, fino a 300 kcal/die. Da evitare il consumo di insaccati, cibi crudi o poco cotti di origine animale, bevande alcoliche e fumo. Bisogna al contrario prediligere il consumo di pane, pasta, riso e patate; proteine da legumi, pesce e carne; prodotti caseari come yogurt, latte e formaggi e fibre in abbondanza, derivate dal consumo di pane integrale e alimenti vegetali, frutta e verdure, che sostengono anche il fabbisogno di vitamine e minerali (vegetali di colore giallo-arancio e verdure a foglie larghe di colore verde scuro). Infine è importante che il consumo di acqua sia adeguato alle esigenze gestazionali della madre e del bambino (sangue materno, liquido amniotico, sangue e tessuti fetali): la quantità giornaliera deve essere leggermente aumentata rispetto a quella normalmente indicata di 1 litro e mezzo/2 al giorno.
Micronutrienti
L’esigenza di micronutrienti in gravidanza (vitamine e minerali) è decisamente superiore, anche per sostenere adeguatamente lo sviluppo del feto e non compromettere la salute della madre. La supplementazione di alcune vitamine e minerali, quando l’alimentazione non riesce a garantire i livelli raccomandati, deve essere valutata a seconda dei casi.
Acido folico: per il suo effetto protettivo nei confronti di difetti congeniti a carico del tubo neurale è consigliata l’integrazione pari a 0,4 mg/giorno, da un mese prima del concepimento fino a tutto il primo trimestre di gravidanza.
Vitamina D: è essenziale per la crescita dello scheletro e la salute delle ossa. È sintetizzata al 90% dalla cute, mentre il 10% proviene dalla dieta. La supplementazione routinaria di vitamina D in gravidanza non è raccomandata. Caso per caso possono essere fatte valutazioni e solo in seguito decidere per l’integrazione: in donne che si espongono raramente al sole; in donne che seguono una dieta povera di vitamina D (vegetariana o scarso apporto di carne); in donne di particolari etnie dove esiste maggior carenza (sud-est asiatiche, africane, medio-orientali).
Ferro: l’integrazione di ferro è associata ad una riduzione di anemia materna al termine della gravidanza, ma non sono stati notati altri effetti positivi in donne non anemiche. Assumere ferro quotidianamente tuttavia è sconsigliato, sia perché non offre vantaggi rispetto ad un’assunzione intermittente sia per gli effetti avversi che può provocare. Se necessario quindi è consigliata una assunzione settimanale invece che giornaliera.
Francesca De Vecchi - specialista in scienze dell’alimentazione
Ministero della salute. Linee Guida Gravidanza fisiologica. Aggiornamento 2011
Inran. Linee guida per una sana alimentazione. 2003
Blumfield ML et al. Systematic review and meta-analysis of energy and macronutrient intakes during pregnancy in developed countries. Nutrition Reviews 2012; 70 (6) 322-336