Politica e Sanità
28 Novembre 2017L'aggiornamento professionale del farmacista e la corretta informazione al cittadino che trova risposte alle proprie perplessità e paure basate su falsi miti, sono alla base di una buona educazione sanitaria sul tema dei vaccini. Questa è la riflessione di Vladimiro Grieco, segretario di Agifar Roma che emerge dalla serata organizza da Agifar Roma al Nobile Collegio per fare il punto su un tema che resta di scottante attualità. Il dibattitto tra sostenitori e detrattori del decreto Lorenzin sull'obbligo vaccinale non accenna a placarsi, complici la recente sentenza della Consulta che ha bocciato il ricorso della Regione Veneto, e i social network dove il popolo dei no-vax continua con la sua campagna di disinformazione e fake news. «È una battaglia in cui siamo chiamati direttamente in causa» continua Grieco, «soprattutto per la responsabilità che abbiamo come professioni che in media ogni giorno incontrano più di 300 persone che entrano in farmacia. Siamo il primo referente del cittadino per tutte le sue domande che riguardano la salute».
L'incontro, aggiunge Ferruccio Benedetti presidente di Agifar Roma, «è servito a indicare ai giovani farmacisti come informare e orientare le famiglie, raggiunte da informazioni contraddittorie e difficilmente verificabili».
Tra i relatori, Giovanni Capocasale, pediatra dell'Asl di Crotone e ricercatore del Simeup, che ha passato in rassegna i falsi miti diffusi dai no-vax; Raffaele Catapano, coordinatore del Centro vaccinale dell'Asl Roma 6, che ha parlato della sicurezza dei vaccini e del cosiddetto effetto gregge; Giuseppe Guaglianone, vicepresidente dell'Ordine dei farmacisti capitolino, che ha ricordato che cosa contengono questi farmaci e quali verifiche lungo il processo produttivo ne garantiscono la qualità.
Tra gli ospiti, anche il presidente dell'ordine di Roma, Emilio Croce, e il presidente nazionale di Federfarma, Marco Cossolo, che ha ricordato il ruolo informativo cui sono chiamati i farmacisti sul tema vaccini. «Ho a cuore ciò che fanno le Agifar italiane» ha detto ancora «non potevo mancare a questo incontro con i giovani farmacisti».
Tra gli invitati anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che a causa di impegni urgenti non ha potuto partecipare ma ha comunque inviato un messaggio di saluto: «I vaccini» ha scritto «hanno cambiato la storia della medicina affermandosi nel tempo come strumento fondamentale per la riduzione della mortalità e della morbosità. Tutti noi "addetti ai lavori" abbiamo il dovere di assistere i cittadini per far sì che possano attingere a informazioni scientificamente comprovate».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)