ago22017
Mandelli: troppe misure penalizzanti per i professionisti
Troppe misure penalizzanti per i professionisti, come le norme su farmacie, notai, avvocati e odontoiatri. A esprimere la preoccupazione per le categorie nel corso del suo intervento in Aula prima del voto finale per il Ddl Concorrenza, Andrea Mandelli, senatore di Forza Italia e presidente Fofi. Una preoccupazione ribadita in una nota successiva. «Rispetto ai professionisti il governo continua ad avere un atteggiamento schizofrenico: alla legge sul lavoro autonomo, che ha introdotto qualche novità positiva, si sono affiancate, infatti, norme punitive come lo split payment, la stretta per le compensazioni dei crediti fiscali superiori ai 5000 euro, l'estromissione dalla misura "Resto al Sud" nel dl Sud e, oggi, gli interventi del ddl concorrenza. Nel Ddl» continua Mandelli «mancano un approccio unitario nell'ingresso del capitale nelle realtà professionali e il rispetto per l'apporto dei professionisti nelle società di capitali. Quanto alle norme sul capitale nelle farmacie, le misure avranno come effetto la creazione di un oligopolio, vanificando il titolo stesso del provvedimento. Ma altrettanto negative sono le previsioni per gli ingegneri, gli avvocati, i notai o gli odontoiatri. Su tutte queste norme si dovrà tornare perché su questa via non otterremo nulla di buono per un comparto così importante per la nostra ripresa», conclude.