nov222010
Marino, in discussione Ddl anti-fumo in linea con Oms
«L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha segnato un importante tappa nella lotta al fumo, con buona pace delle multinazionali del tabacco»: è il commento di Ignazio Marino, senatore del Pd e presidente della Commissione d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, alla decisione dell’Oms di mettere al bando gli additivi e i profumi nelle sigarette, arrivata la scorsa notte a conclusione della Conferenza sul controllo del tabacco (Cclat) in Uruguay. La decisione va, infatti, nella stessa direzione del disegno di legge presentato da lui e da Antonio Tomassini, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato. «Proponiamo l'inserimento in ciascun pacchetto di sigarette - aggiunge Marino - di un foglietto illustrativo con l'elenco e la concentrazione delle sostanze nocive e velenose che si assumono con le sigarette. Mercurio, ammoniaca, cianuro di vinile e altre 40 sostanze tossiche si aggiungono, infatti, alla nicotina, al monossido di carbonio e al catrame. Se il ddl non fosse bloccato in Commissione Bilancio al Senato, l'Italia avrebbe l'occasione di essere al passo con le delibere internazionali molto prima di altri Paesi».