ott262012
Meningite Usa: controlli a tappeto, chiusa una farmacia
I 308 casi meningite fungina registrati in 17 stati dell'Unione sono stati collegati a iniezioni di steroidi contaminati provenienti dal New England compound center dove gli investigatori hanno riscontrato condizioni non igieniche. Inoltre in ben 13 occasioni i farmacisti hanno venduto fiale del composto prima di ricevere i risultati dei test, condotti di routine sui farmaci, per assicurarsi che fossero sterili. Gli investigatori hanno reso noto di aver riscontrato «sporcizia diffusa, procedure inaccurate, mancata sterilizzazione dei prodotti» nei laboratori della farmacia di Birmingham, a due passi da Boston. La licenza della farmacia è stata revocata e i tre principali farmacisti sono stati radiati dalla professione, come annunciato da Madeleine Biondolillo, dirigente del ministero della sanità dello stato del Massachusetts. Il governatore Deval Patrick ha fatto sapere che la supervisone delle farmacie dello Stato diventerà più stringente e includerà blitz a sorpresa. Secondo gli esperti, almeno 14.000 pazienti potrebbero aver ricevuto prodotti infetti. Il tasso di decessi si è mantenuto stabile, toccando quota 23 nell'ultima settimana, ma Curtis Allen, portavoce dei Cdc (Center for disease contyrol and prevention) ha osservato: «È troppo presto per dire che l'epidemia sta scemando».