Login con

Farmacisti

23 Gennaio 2020

Milleproroghe, emendamenti all’esame della Camera. Diversi quelli non ammissibili


In corso l'iter di conversione in legge del cosiddetto Milleproroghe. Tra gli emendamenti sulla sanità: il divieto di cumulo delle professioni e l'equiparazione di specializzandi farmacisti e medici

È in corso l'iter di conversione in legge del cosiddetto Milleproroghe, con l'esame degli oltre 2.000 emendamenti da parte delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera, che ne stanno valutando l'ammissibilità anche secondo criteri di pertinenza rispetto ai contenuti del Decreto.
Il testo, quest'anno, è strutturato in 44 articoli, ma solo quelli compresi nel Capo I riguardano le consuete proroghe, mentre gli altri riguardano varie tematiche, tra le quali disposizioni urgenti in materia finanziaria, di organizzazione di pubbliche amministrazioni e magistrature e misure in materia di innovazione tecnologica. Per quanto riguarda i prossimi step, oggi è in corso l'esame per le inammissibilità e i ricorsi, mentre domani i Gruppi potranno indicare gli emendamenti da loro ritenuti più rilevanti. Da lunedì poi partirà la discussione nelle commissioni.

Gli emendamenti sulla sanità

Diversi sono gli emendamenti di materia sanitaria che sono stati presentati in questi giorni. Tra quelli segnalati di interesse per le farmacie ci sono, in particolare, quelli a firma di Andrea Mandelli, presidente della Fofi. Gli interventi hanno riguardato il divieto di cumulo delle professioni, con la proposta di modifica dell'Articolo 102 del Tuls, pur mantenendo saldo il divieto di esercizio in farmacia per i professionisti abilitati alla prescrizione di medicinali. C'è, poi, il tema dell'equiparazione degli specializzandi farmacisti ai medici, nonché un intervento per distribuire in Dpc medicinali oggi in "diretta" per i quali non sussistano necessità di controllo ricorrente da parte delle strutture pubbliche.
Altro tema, questa volta presentato dal governo, riguarda la rimodulazione dei tetti della spesa farmaceutica, che, pur mantenendo fermo il totale complessivo di 14,85% del Fondo sanitario nazionale, farebbe passare il limite per la "convenzionata" territoriale dal 7,96% al 7,52% e quello per gli acquisti diretti di Asl e ospedali al 7,13% dal 6,69%.
Da quanto emerge, tuttavia, pur essendo ancora in corso l'esame nelle commissioni, che prevede un ulteriore step nel tardo pomeriggio di oggi, le indicazioni dalla Camera sono per dichiarare ammissibili i soli emendamenti che riguardino effettivamente proroga di termini o misure a questi connesse, o in ogni caso emendamenti relativi a disposizioni effettivamente previste nel testo. Secondo le agenzie, su 2.044 sembrerebbero stati dichiarati inammissibili circa 800, ma l'esame è ancora in corso.
In ogni caso le attenzioni vanno anche agli emendamenti di natura fiscale, che vorrebbero un passo indietro rispetto alla previsione della tracciabilità delle spese sanitarie per fruire della detraibilità, che soprattutto negli studi privati di medici e dentisti sta creando perplessità. In particolare, in questa direzione si segnalano quello a prima firma di Rossana Boldi (Lega) e quello di Raffaele Nevi e Andrea Mandelli (Forza Italia).
Un altro emendamento presentato dal governo riguarda il limite dei due mandati per i Consigli direttivi e i Comitati centrali degli Ordini professionali, con la possibilità di far partire la misura dalle prossime elezioni.
Per quanto riguarda il divieto di cumulo, va segnalato anche un altro tentativo di modifica, su iniziativa di Andrea Mandelli: il tema infatti è oggetto di un Ddl dal titolo "Modifica dell'articolo 102 del Testo unico delle leggi sanitarie, di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, in materia di esercizio cumulativo di professioni o arti sanitarie", che, settimana scorsa, è stato assegnato alla commissione Affari costituzionali. Stesso passaggio anche per un secondo Ddl - "Disposizioni in materia di valutazione del servizio prestato presso le farmacie nei concorsi per l'accesso alla dirigenza del Servizio sanitario nazionale" - che «tiene conto, invece, del fatto che il Dpr 483/1997, nel prevedere i servizi equiparabili ai fini della valutazione dei titoli di carriera per la partecipazione al concorso per dirigente farmacista nel ruolo sanitario del Ssn, non contempla espressamente attività connesse alla professione, creando un'ingiusta disparità nell'ambito delle diverse professionalità operanti nel settore del farmaco. La proposta di legge, pertanto, introduce una valutazione anche del servizio prestato in qualità di informatore scientifico del farmaco e dell'attività prestata dal direttore di farmacia privata aperta al pubblico».

Francesca Giani

TAG: SANITà PUBBLICA ED AMBIENTALE, FARMACISTI, RISORSE PER LA SANITà, FARMACIE, SANGUINARIA, DECRETO MILLEPROROGHE, PROPOSTA DI LEGGE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

24/04/2024

Le innovazioni digitali, oltre a semplificare il lavoro al farmacista, possono aiutarlo a recuperare tempo da dedicare alla consulenza al paziente

A cura di Sabina Mastrangelo

24/04/2024

Il mercato del lavoro in cui si muove la figura professionale del farmacista è andato incontro a grandi cambiamenti accelerati dalla anche pandemia, e oggi esistono possibilità di esercitare la...

A cura di M. Elisabetta Gramolini

23/04/2024

Stipendio e carriera, ruolo sanitario, conciliazione lavoro e vita privata sono i nodi per i farmacisti dipendenti. Per i titolari di farmacia migliorare il contratto non mette a rischio...

A cura di Francesca Giani

22/04/2024

Durante la cerimonia Innovation & Research Award, tenutosi a Cosmofarma 2024, è stata premiata come giovane farmacista dell'anno, Ginevra Giannantonio con il progetto Pharmilia 

A cura di Paolo Levantino - Farmacista clinico

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Stitichezza da stress: un aiuto da Fave di Fuca

Stitichezza da stress: un aiuto da Fave di Fuca


I delegati di Medicines for Europe portano le istanze dei produttori di generici e biosimilari ai ministri della Salute dell’Unione, riuniti a Bruxelles. Al centro il tema delle carenze e della...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top