Sanità

feb182015

Milleproroghe, prosegue iter di conversione con emendamento su titolarità farmacia

Milleproroghe, prosegue iter di conversione con emendamento su titolarità farmacia
Novità per il Milleproroghe, che ha concluso l'esame in commissioni Bilancio e Affari Costituzionali ed è approdato alla Camera e che va convertito in legge entro il primo marzo per evitare la decadenza del decreto. La discussione alla Camera, nel momento in cui questa testata è chiusa, non si è ancora conclusa, ma da quanto trapelato finora sembra intenzione del governo porre il voto di fiducia in modo che al Senato arrivi un testo "blindato". Le misure contenute nel Milleproroghe in tema di sanità sono quelle già trattate, ma tra gli emendamenti presentati, c'è un intervento che riguarda il trasferimento di titolarità della farmacia. In particolare, nell'emendamento (Art. 7) presentato dai relatori si legge: «A decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, ad esclusione delle sedi oggetto del concorso straordinario, l'efficacia delle disposizioni in materia di requisiti per il trasferimento della titolarità della farmacia, di cui all'articolo 12 della legge 2 aprile 1968, n.475, e successive modificazioni (secondo cui "il trasferimento può avere luogo solo a favore di farmacista che abbia conseguito la titolarità o che sia risultato idoneo in un precedente concorso"), è differita fino al 31 dicembre 2016. Fino a tale data, ai fini dell'acquisizione della titolarità di una farmacia, è richiesta esclusivamente l'iscrizione all'albo dei farmacisti». Una norma questa che, secondo quanto riporta l'Ansa, avrebbe provocato «tensioni» tra alcuni esponenti del Pd.

Francesca Giani

discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi