ott62015
Nausea e vomito in gravidanza, Acog: sì a combinazione B6 e antistaminico
Secondo l'American college of obstetricians and gynecologists (Acog) in caso di nausea e vomito intensi e persistenti in gravidanza il bilancio pende a favore dell'impiego combinato di vitamina B6 e dell'antistaminico doxilamina, che negli Stati Uniti sono venduti singolarmente in formulazione da banco, e in combinazione in formulazione soggetta a prescrizione. È quanto l'Acog ha indicato nella revisione delle proprie linee-guida per la gestione di nausea e vomito in gravidanza, la cui precedente edizione risaliva a 11 anni fa. Contestualmente, i recenti sospetti di malformazioni congenite legate all'impiego come antinausea dell'ondansetron hanno spinto gli esperti dell'Acog a ritirare precauzionalmente la raccomandazione a favore del suo uso contro le nausee mattutine. Circa una donna su due sperimenta insieme nausea e vomito in gravidanza, mentre una su quattro prova solo nausea. In gran parte dei casi i sintomi non sono tali da mettere in pericolo la donna o il feto, ma in tre casi su cento la perdita di liquidi è tale da imporre il ricovero per una terapia reidratante.
«Penso che tocchi a ciascuna paziente parlare con il proprio medico e decidere i passi da compiere per contrastare nausea e vomito, e se avviare una terapia o meno» ha spiegato Aaron Caughey, membro della commissione dell'ACOG che ha aggiornato le linee-guida. «Certo esistono molte opzioni non farmacologiche, come mangiare rapidi spuntini a base di carboidrati come cracker, o evitare gli odori che scatenano la nausea». Le nuove linee-guida sono state pubblicate nel numero di settembre della rivista Obstetrics & Gynecology.