lug32019
Notizie false e cure miracolose, Facebook annuncia nuovo algoritmo
Notizie false e cure miracolose, Facebook prosegue nella sua lotta ai contenuti ingannevoli e pericolosi con un nuovo algoritmo
Facebook Inc ha annunciato di essere al lavoro per ridurre i contenuti sulla piattaforma finalizzati alla diffusione di prodotti salutistici caratterizzati da
affermazioni false o ingannevoli. Tramite due
updates rilasciati nei mesi scorsi, la compagnia proprietaria del celebre social network tenta di proseguire nella propria campagna di riduzione dei post con appelli e slogan sensazionalisti nell'ambito della
salute.
Un nuovo algoritmo per Facebook
A fare il punto della situazione è la società stessa, tramite un post di
Travis Yeh, product manager, apparso nella newsroom del social. «Le persone si ritrovano su Facebook per parlare e scambiarsi informazioni su argomenti come
nutrizione,
fitness e
salute - spiega -. Per aiutarli a raggiungere le informazioni corrette di cui hanno bisogno e fornire loro il supporto necessario, è essenziale riuscire a ridurre i contenuti sensazionalistici o fuorvianti». Yeh prosegue illustrando il contenuto dei due updates, mirati a influenzare il ranking delle notizie nella
News Feed: il primo update ha riguardato i post contenenti affermazioni esagerate o ingannevoli, come quelli che diffondono
metodi di cura spacciati come miracolosi; il secondo ha riguardato la comparsa e i posizionamento dei post che pubblicizzano un
prodotto o un servizio tramite affermazioni o frasi legate all'ambito della salute, come quelli di medicinali e pillole per la
perdita di peso.
Alla base dei due aggiornamenti un
algoritmo finalizzato all'eliminazione di contenuti di scarsa qualità,
clickbait o
spam: il processo identifica
frasi e
parole chiave normalmente utilizzate in questa tipologia di post per prevedere quale possa contenere sensazionalismo o frasi ingannevoli nell'ambito della salute, e procede ad abbassare questi contenuti nella sezione News Feed (notizie), oltre che a ridurne la diffusione.
Fake news e trattamenti pericolosi
L'annuncio giunge a ridosso della denuncia mossa dalla stampa statunitense verso Facebook e Google, in merito alla presenza di contenuti legati al mondo della salute pericolosi e dannosi, oltre che falsi. "Su un gruppo privato dedicato al
trattamento naturale del cancro - si legge sul Washington Post - centinaia di migliaia di membri affermano che bicarbonato, aceto di mele e franchincenso sono cure delle quali i dottori non vogliono si venga a conoscenza. Genitori di bambini affetti da
autismo hanno gruppi dediti alla diffusione di trattamenti antiscientifici, come l'assunzione di candeggina".