dic162016
Nuovo Piano di studi, Policicchio (Fenagifar): bene a formazione adeguata ai cambiamenti
La Fenagifar, Federazione nazionale associazioni giovani Farmacisti si inserisce nel dibattito che si è aperto dopo l'annuncio delle modifiche al piano di studi del corso di laurea in Farmacia. «Sono a favore del rinnovamento del corso di studi e lo sostengo dall'inizio del mio mandato - spiega a
Farmacista33 la presidente Fenagifar,
Pia Policicchio - in quanto la figura del farmacista è molto cambiata. Ma a questo cambiamento socio-culturale deve seguire anche la sua formazione professionale che deve adeguarsi all'aspettativa dei pazienti. Il professor Novellino, proprio sulle pagine del vostro quotidiano, ha annunciato delle modifiche che mi auguro siano sostanziali come noi ci aspettiamo».
Secondo Policicchio, vista la sempre maggiore richiesta di una farmacia dei servizi, andrebbe introdotta nel corso di studi in farmacia la conoscenza di nozioni bio-mediche che «permetterebbero al farmacista di non essere un mero utilizzatore degli strumenti di misurazione di alcuni valori, ma di fornire anche risposte adeguate ai pazienti». Anche l'idea di spostare le piccole patologie dal pronto soccorso alla farmacia, per la presidente Fenagifar, sebbene sia una buona soluzione rischia di rimanere inapplicata per mancanza di competenze così specifiche da parte dei farmacisti. «Decidiamo bene cosa ci aspettiamo da questa nuova figura professionale e formiamola. E soprattutto accertiamoci di aver sentito tutte le associazioni di studenti e di farmacisti, così da coinvolgere dal primo all'ultimo anello della catena», conclude. Pero ora, al primo anno di corso, presumibilmente già a partire dal 2017, è stato aggiunto all'esame di "Informatica" anche "Statistica Medica"; al secondo anno "Scienza dell'alimentazione" e "Biochimica applicata medica"; al terzo anno l'esame di "Alimenti e prodotti dietetici"; al quarto anno "Basi Molecolari dell'attività dei Farmaci Biotecnologici" e "Farmacoeconomia" e al quinto anno "Tecnologia Farmaceutica Avanzata e Dispositivi medici" e "Farmacovigilanza e Farmacoepidemiologia".