mar52019
Omeopatia, Nencioni (Boiron): stop alle fake news
Ospite degli studi di Federfarma Channel,
Silvia Nencioni, amministratore delegato di Boiron, è molto chiara: sono molte, e di varia natura, le fake news che riguardano l'omeopatia. A partire dalla stessa definizione di questi prodotti. «Sento dire dagli avversatori del nostro settore», afferma Nencioni, «che gli omeopatici non dovrebbero nemmeno essere venduti in farmacia. Ma gli omeopatici sono riconosciuti come medicinali, in Italia, da più di vent'anni, dal 1995, quando un Decreto legislativo recepì una Direttiva europea risalente al 1992. E da allora sono venduti sotto il presidio del farmacista». L'ostinazione dei critici e degli scettici a non considerarli farmaci a tutti gli effetti si scontra quindi contro una normativa ormai consolidata, ma non è solo questo. «Da un paio d'anni è in corso il processo di registrazione dei farmaci omeopatici da parte dell'Aifa, incaricata di vagliare tutti i dossier presentati dalle aziende». Un processo che dovrebbe concludersi a fine 2019 e porterebbe a compimento la definitiva omologazione degli omeopatici ai farmaci tradizionali.
Altro luogo, errato, sull'omeopatia: la mancanza di dati scientifici. «Non è così», replica l'ad Boiron, «basta consultare le banche dati online come PubMed per scoprire che sono numerosi gli studi osservazionali, le indagini cliniche e precliniche dedicati all'omeopatia. Certo parliamo di una letteratura ancora parziale ma non certo inesistente». Contribuisce a dare una immagine meno "ufficiale" dei medicinali omeopatici il fatto che in Italia non sia consentita - contrariamente a quanto avviene in altri Paesi - la presenza nelle confezioni del foglietto illustrativo, con tanto di indicazioni terapeutiche e posologia, a causa di un «recepimento incompleto della Direttiva europea». Ragione di più per conferire al farmacista un ruolo fondamentale nel consiglio ai cittadini: «Del resto anche il nuovo Codice deontologico lo sancisce: il farmacista deve estendere le sue competenze anche alle Medicine non convenzionali, omeopatia in primis. Per di più si tratta di un consiglio sicuro, non ci sono interazioni con altri farmaci».
Nencioni parla con cognizione di causa: è laureata in Farmacia, è partita in Boiron come informatore scientifico, quotidianamente a contatto con medici e farmacisti, per arrivare infine ai vertici della filiale italiana del gruppo francese. «La nostra missione è fondata sul rigore scientifico», conclude «tanto nella ricerca quanto nelle dinamiche interne all'azienda. Comunicazione e condivisione sono le nostre parole d'ordine »