set142010
Poca prevenzione dellosteoporosi
Novantamila casi ogni anno in Italia dopo i 60 anni eppure una donna su due non sa, al momento della frattura, di avere losteoporosi, mentre tra quelle consapevoli una su tre non assume alcuna cura. è quanto emerge dalla ricerca condotta da Elma Research per lOsservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da) su un campione di donne che hanno subito una frattura di femore. La ricerca è stata presentata ieria Milano.
Le fratture da fragilità ossea nelle donne, causate principalmente dallosteoporosi, hanno forti ripercussioni sulla qualità di vita fisica e psicologica della donna e di coloro che le devono prestare assistenza: soprattutto figli e famigliari (donne per 2/3 e lavoratrici nel 50% dei casi). Senza contare i costi 26 miliardi di euro ogni anno a carico del Ssn. �A monte di tutto resta comunque la prevenzione� spiega
Raffaella Michieli Segretario nazionale Simg �di cui si deve occupare soprattutto il medico di famiglia. Col passare degli anni deve prendere in considerazione la necessità di una terapia farmacologica che possa prevenire la frattura da fragilità�.