farmaci

mag302011

Polipillola, efficace nel lungo termine su rischio cardiovascolare

Il primo studio internazionale ha dimostrato che la polipillola che combina quattro farmaci, acido acetilsalicilico (Asa), antipertensivi e ipocolesterolemizzanti, può dimezzare il rischio di malattie cardiache e ictus. Si tratta di farmaci prescritti individualmente a milioni di pazienti che devono ridurre il rischio di queste patologie, ma molti esperti sono ormai convinti che combinandoli in una singola pillola si migliora l’aderenza alla terapia. Lo studio ha, infatti, valutato efficacia e tollerabilità del trattamento combinato, contro un placebo, in 378 persone con aumentato rischio di malattie cardiovascolari, che non aveva necessariamente pressione alta o ipercolesterolemia. Gli autori spiegano che i vantaggi, in termini di dimezzamento del rischio, sono attesi per i pazienti che assumono la terapia nel lungo termine, e impiegheranno diversi anni per portare a un beneficio.  Inoltre, è stato notato che i benefici per quanto ampi, non sono massimi e gli effetti collaterali non sono così rari come si pensava: nel breve termine circa una persona su sei ne aveva avuto uno e un paziente su 20 aveva per questo motivo interrotto la terapia. Il farmaco sarà presto disponibile in India e poi altrove entro pochi anni. Di una combinazione a dose fissa per ridurre il rischio cardiovascolare, si è iniziato a parlare nel 2001, quando l’Oms e la Wellcome trust si incontrarono per discutere dei possibili interventi per contrastare le patologie non infettive.


discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi