set12020
Presidi diabete in farmacia, al via sperimentazione a Genova. Regione: a breve in tutta la Liguria
Nelle farmacie territoriali di Genova inizia la distribuzione dei presidi per i pazienti diabetici, una sperimentazione che verrà poi estesa a tutta la Regione Liguria
Da oggi, 1° settembre, nelle
farmacie territoriali di Genova (Asl3) inizia la distribuzione dei
presidi per pazienti diabetici anche in età pediatrica, una sperimentazione che nei prossimi mesi verrà estesa anche su tutto il territorio ligure, "un servizio gratuito per i cittadini che prevede un risparmio in termini di tempi e viaggi per chi ne ha bisogno". È quanto spiega una nota dell'assessore alla Sanità della Regione Liguria,
Sonia Viale.
Dal servizio risparmio di tempo e viaggi
Si tratta di «un progetto importante fatto con le farmacie per andare incontro ai pazienti diabetici, anche in età pediatrica» afferma l'assessore. «Fino ad oggi, prosegue la nota della Regione, il ritiro dei presidi per diabetici era possibile solo nei 26 centri di distribuzione delle Asl: entro pochi mesi, dopo la fase iniziale in Asl3, sarà possibile farlo anche nelle 590 farmacie presenti nei nostri Comuni; un servizio gratuito per i cittadini che prevede un risparmio in termini di tempi e viaggi per chi ne ha bisogno». L'assessore precisa che il progetto è stato realizzato con una «particolare attenzione per chi vive nel nostro entroterra e nelle sue vallate, ma anche per tutte le persone anziane e per i genitori dei piccoli pazienti, che sicuramente hanno più difficoltà a spostarsi: i pazienti o chi ne ha cura, potrà recarsi nelle farmacie aperte almeno 10 ore al giorno, 6 giorni su 7».
Da due anni i farmaci salvavita nelle farmacie territoriali
A due anni dalla distribuzione dei farmaci salvavita nelle farmacie territoriali, progetto che ha avuto risultati importanti sia per il risparmio di tempo e di costi per le famiglie, sia per la riduzione della spesa farmaceutica, ora la Sanità a km 0 e della farmacia dei servizi prosegue con la distribuzione dei presidi per diabetici nelle farmacie sotto casa. «Ringrazio Alisa per la realizzazione di questo progetto e per il fondamentale ruolo di coordinamento, le Aassll e le rappresentanze delle Farmacie - conclude Viale - che hanno creduto in questa possibilità che oggi diventa una realtà. Un ringraziamento per il supporto va inoltre ai componenti della Commissione diabetologica regionale, che riunisce anche le Associazioni dei pazienti e gli specialisti diabetologi».