OMEOPATIA

nov62014

Profilo e azione di China rubra

China rubra è un albero della famiglia delle Rubiacee che cresce fino a 20-25 metri nell’emisfero sud, in America, Africa e India. I principi attivi sono un tannino e una ventina di alcaloidi estratti dalla corteccia, i più importanti: chinina e chinidina

Era usata come antipiretico già nel XVII secolo. Il termine Cinchona fu scelto da Linneo e origina probabilmente dal nome della moglie del Viceré del Perù, contessa del Chinchon, che aveva guarito dalle febbri malariche o, secondo alcuni studiosi, dalla parola inca «kinia» che significa corteccia. Dalla macerazione della polvere di corteccia in alcool a 70° si prepara, infatti, la TM.

Principali indicazioni
China è indicata in soggetti che hanno avuto episodi acuti o ripetuti nel tempo di emorragie o perdite di liquidi organici, (epistassi, polimenorrea, menorragia, diarrea, vomito, ecc.). Il paziente China accusa astenia e sudorazione a ogni minimo sforzo, ipotensione arteriosa, vertigini, tachicardia, aritmie, tendenza alle lipotimie, freddolosità, pallore e/o congestione del viso; cefalee battenti dovute all'anemia, acufeni; dispepsia atonica, meteorismo diffuso a tutto l'addome e diarrea con feci liquide; edemi, eruzioni eczematose, gangrena umida delle estremità.

Caratteristiche psicologiche del paziente
Tipiche l'ansia e l'irritabilità da ipossia anemica, l'iperestesia sensoriale (udito, odori) ed emotiva (l'eccitazione produce un afflusso d'idee e di progetti che ostacolano il sonno). I pazienti sono apatici, taciturni, abbattuti, non amano la compagnia; sono ipersensibili alle critiche e hanno esplosioni di collera.

Modi di reagire ai sintomi della malattia
Si aggrava con perdita di liquidi biologici, col contatto, col rumore, con le correnti d'aria, mangiando frutta, con lo sforzo mentale, periodicamente (a giorni alterni o ogni 7-14 giorni o stagionalmente).
Migliora col caldo, la pressione forte, piegandosi in due.

Posologia
Basse diluizioni, 5-7 CH due - tre volte/die per sintomi fisici; 15 - 30 CH per sintomi nervosi e mentali.

Il simile cura il simile
Studiando questo rimedio vediamo la comparsa di effetti opposti, dose dipendenti, secondo quella che è la Legge di Arndt-Schultz o di Similitudine: a dosi infinitesimali è usata nella terapia degli stati febbrili, astenici, delle ipovolemie da perdita di liquidi corporei, sia acuti sia cronici, negli stati di apatia, irritabilità, iperestesia, nelle dispepsie con meteorismo, nelle congestioni venose con emorragie, nelle anemie con cefalea pulsante, acufeni, nelle nevralgie facciali.

Tiziana Di Giampietro

Si ringrazia Siomi (Società italiana di omeopatia e medicina integrata) per la gentile collaborazione.



discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi