dic162010
Progetto Rebecca per battere la depressione post-partum
Con l’attivazione di uno screening, attraverso un questionario da distribuire alle partorienti, la presentazione di un documento sulla depressione perinatale e la creazione di un portale web informativo, prende il via il “Progetto Rebecca”, per la prevenzione della depressione perinatale. Il progetto nasce dalla collaborazione di Strade Onlus con i ginecologi della Sigo, (Società italiana di ginecologia), i pediatri della Sip (Società italiana di pediatria) e i medici di famiglia della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) e dal fatto che ogni anno circa 70.000 donne, pari al 13.5% della popolazione partorienti italiane. Il quadro clinico si presenta con una forte componente ansiosa, che può iniziare anche alcuni mesi dopo il parto e può rappresentare il momento iniziale di una patologia depressiva a rischio di cronicizzazione. «La valutazione della depressione» spiega Antonio Picano, psichiatra e presidente di Strade Onlus «diventa una procedura standardizzata di autovalutazione, in cui la donna è protagonista. L'intervento dello psichiatra è limitato ai casi realmente necessari, e l'alleanza tra mamme e medici rende l'effettuazione dello screening un processo gradevole, non stigmatizzante, efficace e ripetibile».