Login con

Farmaci e dintorni

08 Aprile 2015

Rafforzare le raccomandazioni sul rischio teratogeno dei retinoidi


I retinoidi sono tra i farmaci teratogeni più potenti ma la comunicazione in merito al rischio di aborto e malformazioni fetali conseguenti al loro utilizzo sembra non venga trasmessa in modo sufficientemente incisivo. Lo ha scoperto uno studio pubblicato su Pharmacoepidemiology and drug safety in cui è stato valutato il rispetto delle raccomandazioni previste dal Pregnancy prevention plan per evitare un concepimento prima, durante e dopo l'assunzione di acitretina, un analogo sintetico dell'acido retinoico, da parte delle pazienti. Acitretina è un farmaco utilizzato per os nel trattamento di forme gravi di psoriasi con l'obiettivo di ridurre la formazione di scaglie cutanee, arrossamento e ispessimento delle lesioni tipiche della malattia. In generale, l'incidenza dell'assunzione di farmaci sullo sviluppo di malformazioni fetali è intorno all'1% ma nel caso dei retinoidi sistemici il rischio è così alto da imporre un'assoluta controindicazione d'uso in gravidanza, o a donne in età fertile in assenza di efficaci metodi contraccettivi nel mese precedente l'inizio della terapia e per i due anni successivi la sospensione del farmaco. Il periodo di attesa dipende dalla natura liposolubile del retinoide che ne determina un accumulo nell'organismo. Lo studio, condotto in Francia su una coorte di 8.672 donne tra i 15 e i 49 anni che hanno assunto acitretina tra il 2007 e il 2013, mostra che il test di gravidanza era stato eseguito solo dal 12% delle pazienti all'inizio della terapia e raramente rifatto durante il trattamento e nei due anni successivi l'interruzione del farmaco. Nel periodo di osservazione si sono verificate 470 gravidanze, che corrispondono a 27 gravidanze per 1000 persone-anno a rischio di teratogenicità.
Perché interessa il farmacista: i farmaci somministrati durante la gravidanza possono influire negativamente sullo sviluppo dell'embrione e del feto in molti modi. Nel caso dei retinoidi il farmacista deve assicurarsi che il messaggio sul rischio di difetti congeniti sia assolutamente compreso.

Marvi Tonus

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Freschezza immediata ed idratazione profonda

Freschezza immediata ed idratazione profonda

A cura di Viatris

Farma Lavoro e Edra presentano un evento per valorizzare il ruolo chiave del farmacista nella società moderna. Appuntamento a Roma il 23 aprile presso l'Auditorium dello Stato maggiore...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top