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ott152018

Raffreddore e tosse: unguenti balsamici rimedi di una volta ancora attuali

Raffreddore e tosse: unguenti balsamici rimedi di una volta ancora attuali
Sebbene siano considerati tra i rimedi di una volta, gli ungenti balsamici hanno una comprovata efficacia nell'alleviare i sintomi delle malattie da raffreddamento. Su questo tema è stata presentata in occasione dell'incontro a FarmacistaPiù dal titolo "Il ruolo degli unguenti balsamici contro tosse e sintomi del raffreddore" la pubblicazione "Linee di indirizzo per la gestione e il trattamento dei sintomi delle affezioni delle alte vie aeree" che fa il punto sulle informazioni relative alle patologie delle vie aeree superiori, con un focus sull'utilizzo degli unguenti balsamici nel trattamento dei sintomi del raffreddore e della tosse.

Il progetto editoriale, pubblicato da Edra con il contributo non condizionato di Procter&Gamble, ha la finalità di supportare il farmacista nel suo ruolo di promotore del benessere e della salute della popolazione nell'ambito delle affezioni delle prime vie respiratorie, sensibilizzando il paziente sull'inopportunità dell'uso antibiotico se non in casi specifici, grazie ad un Board Scientifico di esperti italiani: Elena Bozzola consigliere della Società Italiana di Pediatria, Andrea Cicconetti Segretario Federfarma Roma e Aurelio Sessa, Presidente Regione Lombardia Simg.

«Sfatiamo il falso mito che gli unguenti balsamici non siano un medicinale a tutti gli effetti: hanno efficacia comprovata del loro effetto su congestione nasale, mal di gola e tosse» ha spiegato Aurelio Sessa «Gli unguenti agiscono grazie all'inalazione dei vapori balsamici, con meccanismo differente dai medicinali che prevedono assunzione via orale, i quali necessitano di un preventivo assorbimento sistemico». Gli oli essenziali sono tra gli ingredienti naturali più antichi, e vengono usati da millenni nella produzione di medicinali, cosmetici e cibi. Il mentolo, l'eucaliptolo e la canfora, ingredienti molto usati negli unguenti balsamici, sono stati utilizzati fin dai tempi antichi, già dagli Egizi, come rimedi per differenti disturbi.

Nel trattamento di quelle che sono infezioni delle alte vie aeree e che nella maggior parte dei casi hanno una causa virale, il consiglio del farmacista è fondamentale: «mal di gola, tosse e rinite sono i principali segni clinici caratteristici delle sindromi parainfluenzali e influenzali» ha sottolineato Andrea Cicconetti, «tali sintomi rappresentano le più frequenti richieste di aiuto rivolte dal paziente al farmacista nel periodo invernale, considerando che il 95% della popolazione italiana affetta da tali problematiche si reca - grazie alla capillarità sul territorio, alla flessibilità degli orari e alla presenza di un professionista - in prima istanza in Farmacia per una soluzione terapeutica». È noto che il bambino va spesso incontro a infezioni respiratorie più frequentemente rispetto all'adulto: in media, dai 6 ai 10 raffreddori all'anno, contro una media di 2-4 episodi dell'adulto.

«Noi tutti sappiamo quanto sia diffusa, soprattutto in questa stagione, il problema di tosse e raffreddore tra i più piccoli» ha spiegato Elena Bozzola «Nella maggior parte dei casi se su base virale le infezioni delle vie respiratorie non richiedono alcuna terapia farmacologica. Anche in età pediatrica l'unguento può essere usato, a partire dai 30 mesi di vita del bambino, per via topica per favorire il miglioramento della congestione nasale e della tosse». Chiara Romeo
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