apr52019
Reazioni avverse farmaci, differenze tra uomo e donna in uno studio olandese
Le reazioni avverse farmaci, in particolare ormoni tiroidei e antidepressivi, sono diverse tra uomo e donna, lo ha rilevato uno studio olandese
Il diverso manifestarsi delle
reazioni avverse ai farmaci potrebbe dipendere dal
genere di appartenenza del paziente: secondo uno studio del British Journal of Clinical Pharmacology, nel 15% dei casi di studio si sono verificate discrepanze nell'incidenza di
reazioni avverse nell'uomo e nella donna. L'89% di tali discrepanze riguardava il
genere femminile.
Secondo i dati ripresi da Eurekalert, lo studio si è occupato di analizzare le segnalazioni di reazioni avverse inviate al
Centro Nazionale di Farmacovigilanza Olandese, cercando di risalire a possibili differenze nella tipologia e nell'occorrenza. Su 2.483 combinazioni di farmaco/reazioni avverse esaminate, 363 volte sono state riscontrate delle discrepanze in base al sesso (circa il 15%), e nell'89% dei casi era coinvolta la popolazione femminile. I farmaci con il più alto tasso di reazioni avverse per le donne sono risultati essere gli
ormoni tiroidei e gli
antidepressivi.
«Probabilmente il motivo di queste differenze è sia legato sia a fattori di
genere che di
sesso. Questi aspetti vanno tenuti in considerazione quando si valuta la sicurezza dei farmaci», spiega
Eugène van Puijenbroek, dell'istituto di farmacovigilanza Lareb. I fattori sessuali si riferirebbero alle differenze biologiche fra uomo e donna, mentre quelli di genere riguarderebbero gli aspetti psicosociali, comportamentali e culturali.