lug162012
Reazioni cutanee da farmaci
Spesso ci capita di essere interrogati dal nostro paziente/cliente per informazioni riguardo eruzioni cutanee di origine apparentemente sconosciuta. Premesso che le diagnosi dermatologiche sono tra le più difficili da diagnosticare, noi per primi come Farmacisti dovremmo però fare un'anamnesi farmacologica del paziente, in quanto sono molti i farmaci che possono dare come effetto collaterale dal semplice rush cutaneo alla sindrome anafilattica.
Successivamente analizzeremo le principali alterazioni dermatologiche con relativa causa iatrogena.
Eruzioni acneiformi: cortisonici, litio e ioduri.
Eruzione da farmaci fotosensibilizzanti: appaiono grigio-bluastre. Farmaci responsabili: fenotiazine, tetracicline, e sulfamidici.
Eruzione purpuree: tipiche nei pazienti scoagulati, che hanno assunto Fans o eparinoidi.
Eruzioni desquamative: sono lesioni papulari e a volte squamose accompagnate anche da rush, come la Sindrome di Steven-Johnson provocata dai sulfamidici.
Eritema nodoso: da sulfamidici e contraccettivi ormonali.
Orticaria: caratterizzata da pomfi ben marcati, tipico delle penicilline e salicilati.
Domande essenziali
Da quanto tempo ha questa dermatite? Cercare di analizzarla. Siamo di fronte ad un eritema, pomfo, edema? (sarà più facile fare una diagnosi). Sta assumendo farmaci?
Caso clinico
La sig,ra M.A. di 76 aa, con un'anamnesi remota di gonartrosi, Bpco, e una prossima di una broncopolmonite bilaterale trattata con sulfametoxazolo+trimetoprim e oxaprozin per il dolore, si presenta da noi, con una dermatite, che potete notare nella figura principale.
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a cura di Fabio Simonetto, Farmacista