mar302012
Semplificazioni, ok dal Senato, ora alla Camera
Il decreto semplificazioni, modificato con un maxiemendamento, ha ricevuto il via libera dal Senato con la fiducia (246 voti favorevoli, 33 contrari e 2 astensioni) e ora approderà alla Camera in terza lettura per l’ok definitivo. Tra i principali contenuti, confermata l’accelerazione alla cartella clinica elettronica e ai sistemi di prenotazione online a esami e visite, che dovrà essere portata avanti «nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, nei piani di sanità nazionali e regionali» e in generale senza ulteriori costi. Sarà un Dpcm a istituire la cabina di regia che avrà il compito di coordinare gli interventi di Regioni ed Enti locali per l'agenda digitale e gli step quali la realizzazione delle infrastrutture – la scadenza è la fine del 2020. Confermate anche le semplificazioni per l’astensione anticipata dal lavoro delle donne in gravidanza e per i disabili: in particolare, per questi ultimi, si prevede che le attestazioni medico-legali per richiedere le agevolazioni possano essere sostituite dal verbale della commissione medica insieme alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà. Infine, nel Dl previste anche agevolazioni per le regole e la scelta dei responsabili per i depositi che trattano gas medicinali in via esclusiva.