mag102015
Sifac, primi dati epidemiologici sul ruolo del farmacista clinico
Finalmente i dati raccolti dalla rete di farmacie Sifac iniziano ad essere corposi e a mostrare che un diverso ruolo nella sanità pubblica per la farmacia e il farmacista sono possibili. Ne ha parlato con orgoglio Corrado Giua presidente Sifac durante il convegno "Studi clinici osservazionali in farmacia di comunità". Come era tra gli obiettivi della Società italiana farmacia clinica, i diversi progetti portati a termine dimostrano che la farmacia è in grado di raccogliere dati epidemiologici rilevanti, intercettando tutta una fascia di popolazione che non frequenta gli ambulatori della medicina generale. Questa raccolta di dati oggettivi, in real life, ha una duplice valenza scientifica e di pratica clinica. Se da un lato infatti la Sifac condividerà i suoi risultati con Aifa e ministero della Salute per portare il suo contributo alle indagini epidemiologiche italiane e ai processi decisionali che ne conseguono, dall'altro questi progetti portati a termine su campioni di popolazione che frequentano la farmacia e condivisi con tutte le farmacie che vorranno accedervi, consentiranno a tutti farmacisti di fruire concretamente dei risultati emersi nella loro pratica professionale quotidiana.
Elisabetta Lucchesini