ott52012
Sisma Emilia, in aumento i consumi di psicofarmaci
Il terremoto in Emilia ha compromesso anche la salute psichica degli abitanti. Nelle zone colpite dal sisma, sono, infatti, in crescita i casi di depressione. Lo segnalano i medici di famiglia che hanno registrato un incremento del consumo di psicofarmaci del 20-30%; dati presentati da Nunzio Borelli, responsabile della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg) per il distretto di Mirandola, in occasione del congresso della Federazione in corso a Villasimius. «In questi ultimi 4 mesi» spiega Borelli «abbiamo registrato un preoccupante aumento di circa il 30% per il consumo di psicofarmaci nella popolazione a causa del trauma subito». Inoltre, prosegue l'esperto, «abbiamo anche rilevato un aumento del 15% delle demenze tra gli anziani e, in generale, un aumento delle sindromi depressive». Il problema, afferma il medico, è che «molta gente non ha più lavoro, e in una regione che fa il 20% del Pil italiano è difficile oggi affrontare una situazione che vede oltre 17mila persone in cassa integrazione».