gen282011
Dal Biancospino un aiuto contro il colesterolo
Il biancospino (Crataegus laevigata) è una pianta medicinale comunemente impiegata nel trattamento dell’insufficienza cardiaca, oltre che di disturbi psicosomatici. Per chiarire il meccanismo d’azione nella prevenzione cardiovascolare secondaria un team...

giu142011
Cibi arricchiti non sostituiscono la terapia
E se il consumo di cibi funzionali compromettesse l’adesione alla terapia statinica? Se lo è chiesto un team di ricercatori olandesi, analizzando i dati di un trial randomizzato e controllato, parte di un progetto di ricerca focalizzato proprio a migliorare...

lug202012
Polipillola promettente per la prevenzione dell'infarto
La polipillola potrebbe prevenire migliaia di infarti e ictus. È questa la convinzione dei ricercatori che hanno portato a termine un nuovo studio su questa promettente politerapia. I dati raccolti su 84 ultracinquantenni hanno dimostrato che il medicinale...

dic22013
Statine e dolore muscoli: interazioni minano la compliance
L’uso concomitante di statine e di medicinali che ne inibiscono il metabolismo si associa a un maggior tasso di dolori muscolari nel corso della terapia ipolipemizzante, tanto che i sintomi dolorosi di nuova insorgenza, o pre-esistenti ma peggiorati,...

feb142014
GB, Nice vuole dimezzare la soglia per iniziare le statine
Il National institute for health and care excellence (Nice) propone di abbassare la soglia oltre la quale è indicato iniziare un trattamento con una statina. Secondo le attuali linee guida, ferme al 2008, la soglia limite è rappresentata da un rischio...


mag122014
Ipercolesterolemia: rischio e interventi correttivi
L'ipercolesterolemia è un fattore di rischio riconosciuto per le malattie cardiovascolari (infarto e ictus), una delle principali cause di disabilità cronica e di morte nelle società sviluppate. Quando i livelli sono troppo elevati il colesterolo si...


giu192015
Dai farmaci ipolipemizzanti disturbi transitori della memoria
I farmaci ipocolesterolemizzanti, statine o non statine, si associano a una perdita di memoria acuta che si verifica nei primi 30 giorni di inizio della terapia, secondo i risultati di uno studio appena pubblicato su Jama internal medicine. Ma i ricercatori...