nov42015
Stabilità, Renzi insiste: i soldi alla Sanità per le Regioni aumentano
«È normale che le Regioni vogliano di più ma abbiamo messo a bilancio un miliardo in più all'anno per la sanità: spendiamoli bene». Lo ha ribadito il premier
Matteo Renzi (foto) parlando alle Regioni alla vigilia dell'incontro di stasera a Palazzo Chigi. «Non voglio fare polemiche, non voglio demagogia. Non diciamo bugie: la matematica non è un'opinione, i soldi alla sanità aumentano». «La questione della sanità» continua Renzi «è una questione molto semplice: lo scorso anno i soldi per la sanità erano 109 miliardi, quest'anno sono diventati 110 e il prossimo anno diventeranno 111 miliardi. Poi è normale che le Regioni desiderino di più, è normale, giusto e logico che tutti quelli che ragionano di sanità vorrebbero sempre più soldi, è comprensibile. Ma in un bilancio dello Stato noi abbiamo messo un miliardo in più all'anno, che ci sembra una bella cifra, e naturalmente mentre diciamo questo diciamo anche alle Regioni: spendeteli bene, non buttateli via, perché ne va di mezzo la salute dei nostri concittadini». Dal canto suo il ministro dell'Economia
Pier Carlo Padoan, nel corso dell'audizione sulla legge di stabilità 2016, nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato ha sottolineato come ci sia «un'esigenza generale di migliorare il sistema sanitario nazionale». Secondo il ministro «in alcuni casi regionali l'efficienza è più elevata che in altri» e quindi «mi sembra quasi una questione di buon senso immaginare che ci possa essere una convergenza verso le buone pratiche, da parte di regioni che ne sono lontane». Quanto al blocco del turn over, che per il prossimo anno fissa il tetto al 25%, il ministro precisa che «non si applica al personale del sistema sanitario nazionale».
M.Mal.