farmaci

mag82014

Statine troppo rassicuranti: ricordare ai pazienti importanza dieta

hamburgher

Le persone che assumono una statina tutti i giorni, col passare del tempo si dimenticano di seguire una dieta adeguata; lo ha scoperto una ricerca appena pubblicata su Jama internal medicine. La tendenza riguarda sia l’apporto calorico complessivo, che cresce, sia la scelta dei cibi che si orienta verso alimenti più grassi. Lo studio americano ha analizzato i dati di oltre 28.000 persone, in terapia e non in terapia con statine, dal 1999 al 2010. All’inizio dell’indagine effettivamente il gruppo in terapia con statine rispettava un regime alimentare più rigoroso, meno calorico rispetto a quello del gruppo di controllo. Ma con il passare del tempo le persone non in terapia non hanno modificato le loro abitudini alimentari, mentre i pazienti in trattamento con statine hanno allentato l’attenzione alla dieta, tanto nel 2005-2006 non vi era più alcuna differenza tra i due gruppi in termini calorici e nel 2009-2010 il gruppo in terapia aveva superato i controlli, incrementando di quasi il 10% il proprio introito calorico rispetto al basale. E dal punto di vista qualitativo è andata anche peggio: i pazienti in terapia al termine del periodo di osservazione avevano incrementato di oltre il 14% l’apporto di lipidi con gli alimenti, e di pari passi era cresciuto il loro indice di massa corporea. È probabile, osservano gli autori, che la terapia ipolipemizzante abbia un effetto troppo rassicurante: da qui la necessità – di cui il farmacista può farsi carico - di insistere con questi pazienti circa l’importanza di continuare a seguire un regime dietetico adatto alla loro condizione, nonostante la terapia farmacologico di supporto. (E.L.)


discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi