feb42011
Sunifar, pronti allo stato di agitazione
«Siamo pronti a difendere il nostro ruolo con tutti gli strumenti disponibili e abbiamo già deciso lo stato di agitazione delle farmacie rurali per la tutela della salute pubblica, dell’istituto della Farmacia e dei nostri colleghi collaboratori». Anche il Sunifar, che rappresenta le farmacie rurali, nelle parole del suo presidente Alfredo Orlandi, manifesta tutta la sua preoccupazione per l’accordo tra Farmindustria e Poste, un accordo che, sottolinea Orlandi «se effettivamente realizzato, potrà avere sull’efficienza e sulla capillarità del servizio farmaceutico. È un ulteriore passo verso una situazione in cui le farmacie hanno solo doveri, stare aperte di notte e di domenica, avere tutto l’assortimento dei farmaci per le urgenze, garantire nuovi servizi che richiedono investimenti e attrezzarsi per tutelare al massimo la privacy dei pazienti, e poi i farmaci li consegna qualcun altro, solo in limitati “orari di ufficio” conclude il presidente Sunifar.