mar72011
Tai chi in reumatologia: allena il corpo e rilassa la mente
L’ampio corredo sintomatico di malattie reumatiche croniche come l’osteoartrite, l’artrite reumatoide e la fibromialgia, è il risultato di complesse interazioni tra aspetti psicologici e biologici correlati alla malattia. Molto spesso i pazienti sperimentano elevati livelli di dolore e stress psicologico, la cui intensità e durata non è completamente risolvibile con gli interventi farmacologici e fisici classici. In questi casi potrebbe avere un ruolo importante la pratica del Tai chi, una terapia corpo-mente, capace di migliorare la qualità di vita complessiva dei malati. Infatti, secondo una revisione statunitense delle principali evidenze pubblicate in questi anni, questa disciplina si può raccomandare con sicurezza ai soggetti con osteoartrosi e fibromialgia, e come intervento aggiuntivo per il trattamento dell’artrite reumatoide e delle comorbidità associate. I benefici di una pratica regolare derivano intanto dall’esercizio fisico in sé, che migliora: l’efficienza cardiovascolare, la forza muscolare, l’equilibrio, la coordinazione e le abilità funzionali. In aggiunta poi il Tai Chi si accompagna ad un miglioramento del benessere psicologico, ovvero a una riduzione di ansia, stress, depressione e disturbi dell’umore e a una maggiore autostima. (E.L.)
Rheum Dis Clin North Am. 2011 Feb;37(1):19-32
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21220083