set82022
Taraxacum profilo e azione
Taraxacum dens leonis è il tarassaco, specie delle famiglie delle composite che cresce in tutti i prati, nei campi umidi, ai bordi dei sentieri
Taraxacum dens leonis è il tarassaco, specie delle famiglie delle composite che cresce in tutti i prati, nei campi umidi, ai bordi dei sentieri. La tintura madre, preparata a partire dalla pianta intera fiorita, contiene: flavonoidi, che stimolano il sistema enzimatico del fegato e dei reni e hanno effetti antireumatici; triterpeni; steroli; carotenoidi, soprattutto nei fiori; principi amari ad attività diuretica, colagoga, antilitiasica (queste proprietà sono dovute anche ai flavonoidi).
Principali indicazioni
Il medicinale è prescritto essenzialmente nei disturbi epatobiliari funzionali (come stipsi, digestione lenta, lingua a carta geografica, nausea e intolleranza ai cibi grassi), da solo o in associazione con medicinali sinergici come Chelidonium o Carduus marianus.
Sintomi caratteristici e modalità
Lingua bianca, a carta geografica, oppure con patina gelatinosa. Intolleranza ai cibi grassi che provocano nausea. I sintomi migliorano bevendo e camminando.
Posologia
Prescrivere 20 gocce, alla 6 DH, prima dei pasti.
Il simile cura il simile
Taraxacum manifesta un'azione specifica di drenaggio epatico, soprattutto quando il soggetto presenta i sintomi del sovraccarico epatico come: lingua a carta geografica con zone arrossate prive di papille, irregolari, talvolta ipersensibili.
Italo Grassi Si ringrazia Siomi (Società italiana di omeopatia e medicina integrata) per la gentile collaborazione.