mar142011
Terapia anti-Bpco ha un nuovo inalatore
È ora disponibile anche in Italia il nuovo dispositivo inalatore per l’erogazione di tiotropio, farmaco per il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco). Il lancio è stato annunciato da Boehringer Ingelheim e Pfizer, che in una nota congiunta hanno spiegato che il nuovo dispositivo si avvale di un inalatore di nuova generazione, senza propellente, che coniuga una tecnologia innovativa alla comprovata efficacia del principio attivo. «Rappresenta un importante passo avanti nella somministrazione per via inalatoria della terapia per la Bpco, ritenuta da molti pazienti di difficile gestione» ha dichiarato Giuseppe Di Maria, docente di malattie respiratorie all’Università di Catania e presidente eletto della Società italiana di medicina respiratoria, secondo il quale migliorerà l’aderenza del paziente alla terapia: «La nube soffice generata con il nuovo sistema ha una lunga durata e assicura una più efficace inalazione e una distribuzione uniforme e ottimale del farmaco nei polmoni, con un grande beneficio in termini di risultati terapeutici». In particolare, prosegue la nota, l’erogatore sfrutta l’energia meccanica di una molla per generare una nube lenta di particelle fini di soluzione e riduce la deposizione del farmaco nel cavo orale o nella gola rispetto a un inalatore pre-dosato pressurizzato (pMDI) senza distanziatore.