mag32011
Tisane a base di erbe già in culla
Negli Stati Uniti i bambini iniziano ad assumere supplementi naturali già da neonati, almeno stando ai risultati, pubblicati su Pediatrics, di una sottoanalisi di uno studio della Food and drug administration. I ricercatori hanno estratto le informazioni relative all’uso di tè, tisane e derivati botanici in genere, dall’Infant feeding practices study II, un’indagine longitudinale condotta dall’Fda e dai Centers for disease control and prevention tra il 2005 e il 2007 per la quale erano state intervistate oltre 2600 madri. Si scopre così che il 9% dei piccoli ha ricevuto dei supplementi naturali almeno una volta nel suo primo anno di vita, talora addirittura nel primo mese di vita. Ciò si verifica soprattutto quando la madre fa uso di fitopreparati, allatta per lungo tempo ed è di origine ispanica. Camomilla e tisane per le coliche sono i prodotti somministrati più di frequente, seguiti da preparati per problemi digestivi e altri fastidi. Spesso i prodotti impiegati erano commercializzati e venduti apposta per i neonati e il loro utilizzo sortiva dai consigli di familiari, amici, sanitari o media. In ogni caso le erbe e i loro derivati non sono sottoposti a una regolamentazione rigida come quella dei farmaci, quindi per evitare potenziali rischi sarebbe opportuno che i pediatri ne sorvegliassero l’utilizzo nei loro pazienti. (E.L.)
Pediatrics published online May 2, 2011; DOI: 10.1542/peds.2010-2294