giu132013
Ue, latte formulato e cibi dietetici, nuove regole su etichette
Via libera del Parlamento europeo a regole più severe e a etichette più chiare per gli alimenti, per l’infanzia, per i soggetti celiaci e per tutti i cittadini più vulnerabili causa intolleranze e obesità. Tra le novità, vietate le immagini di neonati sulle confezioni di latte formulato. L’obiettivo della nuova legislazione, spiega una nota dell’organo europeo, è tutelare i consumatori e distinguere più chiaramente tra prodotti alimentari per normale consumo da quelli per specifici gruppi di consumatori. Il testo approvato semplifica e chiarisce le regole per la composizione e l’etichetta di latti formulati, prodotti a base di cereali, alimenti pensati per obiettivi clinici e sostitutivi dietetici per il controllo del peso. Inoltre, prevede una lista eslusiva dedicata a sostanze come vitamine e minerali che possono essere aggiunti ai cibi. «Neonati, bambini e persone malate» sottolinea Frédérique Ries, relatore del Parlamento europeo «chiaramente non sono consumatori come gli altri ed è nostro dovere come legislatori fissare regole più stringenti per governare la composizione dei cibi e la loro etichettatura». In particolare, le etichette per i prodotti per l’infanzia, come le formule lattee, non devono «includere immagini di neonati o altre foto o testi che possano idealizzare l’uso di tale prodotto» per «non disincentivare l’allattamento al seno». Tuttavia, spiega la nota, la rappresentazione grafica va pensata per rendere facilmente identificare che si tratta di un latte in polvere e comprensibile la sua preparazione.