lug252012
Ue: nuovo Comitato di valutazione rischi per la farmacovigilanza
Si è svolto a Bruxelles il meeting inaugurale del Comitato di valutazione dei rischi per la Farmacovigilanza (Prac) dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema). In aggiunta al suo ruolo nella tutela della salute pubblica, il Prac opererà con livelli di trasparenza senza precedenti. La sua istituzione è uno dei risultati principali della nuova normativa di farmacovigilanza che è entrata in vigore il 1° luglio 2012 ed è operativa dal 21 luglio. «Le medicine come gli antibiotici, i vaccini, i trattamenti per le malattie cardiache, il diabete o i tumori hanno avuto un enorme impatto sulla salute degli individui» ha dichiarato Guido Rasi, direttore esecutivo dell’Ema «Ma sappiamo tutti che nessun farmaco è privo di rischi, e il nostro ruolo di autorità di regolamentazione è quello di garantire che lungo l’intero ciclo di vita di un farmaco i benefici per i pazienti siano superiori al danno potenziale causato dagli effetti collaterali. L'istituzione del Prac renderà l’attuale sistema, anche più robusto, dal momento che avremo ora un Comitato dedicato responsabile della valutazione e del monitoraggio delle questioni di sicurezza per i medicinali per uso umano». All'ordine del giorno della riunione inaugurale, che si è svolta a Bruxelles, la nomina dei rappresentanti di tutti gli Stati membri e quella di sei esperti scientifici indipendenti da parte della Commissione europea ha nominato, che fungeranno anche da componenti del PRAC. I rappresentanti dei pazienti e degli operatori sanitari saranno nominati mediante un nuovo invito pubblico alla manifestazione d’interesse.