nov102011
Usa, troppi antibiotici inutili prescritti ai bambini
I pediatri statunitensi arrivano a prescrivere più di 10 milioni di volte l’anno antibiotici non necessari per patologie come l’influenza e l’asma
I pediatri statunitensi arrivano a prescrivere più di 10 milioni di volte l’anno antibiotici non necessari per patologie come l’influenza e l’asma. Lo ha verificato uno studio, pubblicato dalla rivista Pediatrics, che ha preso in considerazione un campione rappresentativo di quasi 65 mila visite ambulatoriali di bambini sotto i 18 anni dal 2006 fino al 2008. in totale, i medici hanno prescritto questi farmaci una volta ogni cinque visite e nelle maggior parte dei casi per casi di malattie respiratorie, comprese le infezioni dei seni nasali e la polmonite. Secondo i ricercatori, quasi un quarto di tutte le prescrizioni di antibiotici sono state fatte in casi di condizioni respiratorie che probabilmente o sicuramente non richiedevano antibiotici. Inoltre, in più della metà dei casi si trattava di farmaci ad ampio spettro, i macrolidi tra i più comuni. «Questo nel tempo può predisporre il bambino a contrarre infezioni antibiotico-resistenti» sostiene Adam Hersh della University of Utah di Salt Lake City, autore dello studio. «Inoltre è noto da tempo che con le infezioni delle alte vie respiratorie non c’è alcun beneficio con l’uso di antibiotici» aggiunge Betsy Foxman, epidemiologa coinvolta nella ricerca.(S.Z.)