apr302021
Vaccinazione in farmacia. Accordo in Lazio: prenotazioni senza limiti di età
In Lazio i cittadini di qualsiasi età potranno prenotare un appuntamento per vaccinarsi con il vaccino monodose Johnson&Johnson nelle 1.100 farmacie che hanno aderito al progetto
In Lazio i cittadini di qualsiasi età potranno prenotare un appuntamento per vaccinarsi con il vaccino monodose Johnson&Johnson nelle 1.100 farmacie che hanno aderito al progetto, di cui circa 700 solo a Roma. La previsione è di somministrare una media di 22mila vaccini al giorno e l'attività dovrebbe iniziare dal 20 maggio, al più tardi il 1° giugno, in base alle consegne, come precisato dal presidente della Regione Nicola Zingaretti a Mattino 5 su Canale 5.
Attesa la piattaforma per le prenotazioni
Ma ad anticipare le novità del Lazio è anche l'edizione locale del Corriere che segnala che la Regione intende programmare anche la vaccinazione delle fasce più giovani. Pertanto, indipendentemente dall'età, le Regione ha previso che ci si potrà prenotare per vaccinarsi presso le farmacie che hanno aderito al progetto, lasciando questa opzione alla scelta volontaria del singolo consapevole che il siero indicato per queste strutture territoriali è il Johnson&Johnson, la cui raccomandazione per l'utilizzo negli over 60 è preferenziale, nessun divieto quindi per chi vorrà sceglierlo. I farmacisti operativi nell'ambito dell'accordo sottoscritto con la Regione hanno già completato i corsi di abilitazione dell'Istituto superiore di sanità per la somministrazione e le farmacie hanno organizzato nelle ultime settimane gli spazi dedicati alle inoculazioni, tra gazebo allestiti all'esterno e locali preposti con tutte le misure di sicurezza da adottare. Il programma prevede che sia il farmacista a decidere se ricevere 10 o 20 fiale al giorno, con dosi calcolate in base all'afflusso previsto con le prenotazioni, agli orari di lavoro e ai turni.
«Calcoliamo di poter somministrare una media di 22mila vaccini al giorno, 500mila totali al mese. Sarà un aiuto importante per la campagna regionale - ha dichiarato alla stampa
Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma -. Non ci sarà un meccanismo per età: così potremo vaccinare anche i quarantenni. Ora manca solo da definire l'accesso alla piattaforma di prenotazione, su cui dovremo registrare i pazienti ai quali inoculeremo i vaccini».