gen252021
Vaccini anti-Covid, accordo in Lombardia per somministrazione in farmacie. Impegno anche su campagna anti-flu
Le farmacie lombarde parteciperanno alla campagna di somministrazione dei vaccini anti-Covid e, in via sperimentale, a quella antinfluenzale 2020-21 previa autorizzazione dell'Aifa
Le farmacie lombarde parteciperanno alla campagna di somministrazione per l'anno 2021 dei vaccini anti-Covid, secondo un accordo che prevede anche l'impegno a partecipare, in via sperimentale, alla chiusura della campagna antinfluenzale 2020-21 previa autorizzazione dell'Aifa per la somministrazione dei vaccini antinfluenzali. Lo annuncia una comunicazione stampa della Regione Lombardia dopo che la Giunta regionale ha approvato l'accordo con Federfarma Lombardia, Assofarm/Conservizi Lombardia e Federazione regionale Ordini dei farmacisti.
Supervisione medico per vaccini Covid. Autorizzazione Aifa per anti-flu
«Sappiamo quanto è importante oggi il ruolo che le farmacie svolgono nella nostra regione e anche nel nostro Paese - spiega nella nota il vicepresidente della Regione e assessore al Welfare
Letizia Moratti -. Si tratta di realtà sempre più aggiornate e performanti. Per questo motivo Regione ha ritenuto che possano svolgere un efficace ruolo in prima linea come altre realtà sanitarie, somministrando nelle loro sedi i vaccini anti-Covid». L'accordo prevede la fornitura di dosi vaccinali alle farmacie da parte delle Ats/Asst e la successiva somministrazione nelle farmacie aperte al pubblico sotto la supervisione di medici, assistiti se necessario, da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato. Le farmacie, inoltre, si impegnano a partecipare in via sperimentale alla chiusura della campagna antinfluenzale 2020-21, previa autorizzazione Aifa per la somministrazione dei vaccini anti-influenzali. Ogni farmacia riconosce il centro vaccinale della Asst del distretto come riferimento per la gestione delle casistiche complesse ovvero della necessità di vaccinazione in ambiente protetto. La Regione riconoscerà alle farmacie 6 euro per ogni dose somministrata.
Pre-intesa con i medici: più ore in studio per somministrare anti-Covid
Accordo quasi raggiunto in regione anche con i medici medicina generale: la Giunta, su proposta dell'assessore Moratti, ha approvato una pre-intesa sull'accordo integrativo con i medici di medicina generale (Mmg) affinché partecipino alla campagna per la somministrazione dei vaccini anti-Covid incrementando le ore di presenza in studio. Per l'operazione, fa sapere una nota della Regione, "è previsto un importo fino a 1.422.000 euro, di cui 24.000 euro specificamente destinati alle attività di somministrazione negli studi dei medici o in sedi esterne". La delibera costituisce un fondo regionale volto a incrementare del 20% la presenza oraria del personale di studio, rispetto ai loro requisiti orari minimi. L'intesa prevede inoltre di valorizzare la loro attività di inoculazione dei vaccini, secondo quanto previsto dall'Accordo collettivo nazionale di categoria, nonché delle premialità, finanziate coi residui di progettualità degli anni precedenti, con eventuale intervento integrativo da parte di Regione con le Ats in caso di fondi non sufficienti. La pre-intesa con i medici, conclude Letizia Moratti, «è incentrata sul coinvolgimento dei Medici di medicina generale nella campagna vaccinale. Anche in termini di sensibilizzazione e incentivazione degli assistiti. Un passo molto significativo teso a rafforzare la collaborazione della Regione e delle Ats con i Medici di medicina generale. Essi, infatti, vivono e operano sul territorio e ben conoscono le persone che seguono. Credo sia un'alleanza strategica da sostenere».