dic12020
Vaccini antinfluenzali, farmacie del Friuli-Venezia Giulia rinunciano alle dosi di competenza
Dopo il Piemonte e il Veneto, anche in Friuli-Venezia Giulia le farmacie scelgono di destinare i vaccini antinfluenzali al completamento della vaccinazione delle categorie più fragili
Dopo il Piemonte e il Veneto, anche in Friuli-Venezia Giulia le farmacie scelgono di destinare i
vaccini antinfluenzali al completamento della vaccinazione delle categorie più fragili aventi diritto. È quanto concordato nel corso di un incontro svoltosi ieri tra le rappresentanze di categoria e le i responsabili della sanità regionale.
Da farmacie, private e comunali, un segno di vicinanza alla comunità
Durante il vicepresidente ed assessore alla salute
Riccardo Riccardi, il direttore centrale
Gianna Zamaro, il presidente di Federfarma Fvg
Luca Degrassi, il referente regionale delle farmacie rurali
Paolo Furlanis, il referente di Assofarm,
Germano Montolli, insieme ai presidenti delle associazioni provinciali
Francesco Innocente (Pordenone),
Marcello Milani (Trieste),
Alberto Rampino (Gorizia) - è stato concordato che i quantitativi di vaccini antinfluenzali destinati alle farmacie saranno messi a disposizione dei medici di famiglia a favore delle persone più fragili "a rischio" non ancora vaccinate. "Grazie a questa scelta - scrive la Federfarma regionale - sarà possibile vaccinare i cittadini che più necessitano di protezione come gli anziani e le persone fragili colpite da patologie gravi e croniche. Con questa decisione le farmacie hanno voluto dare un segno di vicinanza alla comunità in un momento in cui è importante il senso di responsabilità e di solidarietà".