mag182021
Vaccini in farmacia, in Sardegna i farmacisti sono formati. Protocollo operativo in valutazione
In Sardegna le farmacie hanno sottoposto il protocollo operativo per la somministrazione dei vaccini alla Regione e i farmacisti hanno completato la formazione
Le farmacie della Sardegna hanno sottoposto il protocollo operativo per la somministrazione dei vaccini alla Regione e attendono di firmare l'accordo: in 300 hanno aderito e i farmacisti hanno completato la formazione e sono in corso i tutoraggi. A dare aggiornamento è il neopresidente di Federfarma Sardegna
Pierluigi Annis.
Si apre la possibilità di somministrare anche Pfizer
Oltre 300 sulle 613 presenti sul territorio della Sardegna, sono pronte per entrare a pieno titolo nella campagna vaccinale contro il Covid 19. Entro questa settimana si attende la convocazione da parte della Regione per siglare un'intesa su un documento che è già stato inviato da Federfarma all'assessorato della Sanità. «I corsi sono stati fatti e ora si stanno effettuando i tutoraggi - ha dichiarato Annis alle agenzie - ora attendiamo solo di firmare l'accordo e il protocollo operativo: l'abbiamo già mandato in visione alla Regione. Si tratta di un documento - spiega ancora - che non riguarda solo la vaccinazione, ma anche altri aspetti della lotta al Covid come, ad esempio, la possibilità di effettuare in farmacia i tamponi sierologici». Nella prospettiva iniziale le farmacie avrebbero potuto somministrare esclusivamente il siero Janssen della Johnson & Johnson, perché la catena del freddo risulta più facile da gestire, ma con l'aggiornamento arrivato dall'Ema sulla semplificazione della conservazione delle dosi scongelate di Comirnaty (Pfizer), che porta da cinque giorni a un mese il periodo di conservazione in un normale frigorifero, potrebbero permettere l'inoculazione in farmacie anche di altri sieri.