gen232013
Vaccino anti-meningite B: sì da Commissione Europea
La Commissione europea ha deliberato l'autorizzazione e l'immissione in commercio del nuovo vaccino contro il meningococco B. Lo ha annunciato Novartis, azienda che lo produce che in una nota ricorda che il vaccino è indicato per l'immunizzazione attiva a partire dai due mesi di età, fascia di età in cui il meningococco B è la principale causa di meningite in Europa. «Si tratta» afferma Gianni Bona, direttore della Clinica pediatrica di Novara «di una svolta determinante nella lotta alla malattia meningococcica». Circa un paziente su dieci muore, nonostante un trattamento adeguato e fino a uno su cinque di coloro che sopravvivono soffrirà di disabilità permanenti quali danni cerebrali, perdita dell'udito o degli arti. L’azienda, che si è impegnata a otteners l’approvazione nel più breve tempo possibile, «ora ha come priorità quella di lavorare al fianco delle autorità regolatorie e sanitarie nei diversi Paesi in Europa al fine di assicurare un ampio e puntuale accesso alla vaccinazione». A seguito del pronunciamento della Commissione Europea, ogni singolo Paese membro valuterà il regime di classificazione e rimborso e determinerà l'eventuale inclusione del vaccino nei programmi di vaccinazione nazionale.