mag172013
Veneto, farmacisti uniti per prevenire l’ipertensione
Oggi 17 maggio, in occasione della Giornata mondiale della lotta all’ipertensione, le farmacie venete hanno in programma iniziative di sensibilizzazione sulla prevenzione della patologia e sulla pericolosità di questa malattia subdola e quasi sempre a sintomatica che colpisce anche i giovani. «In Veneto si consuma troppo sale, il doppio della dose consigliata dall’Oms (meno di 5 grammi al giorno di cloruro di sodio) e questo significa che grazie alla nostra cucina fin dall’infanzia il fisico è esposto al rischio di sviluppare l’ipertensione» ha spiegato Guido Bonetto, presidente di Federfarma Veneto. «Il senso di questa prevenzione è indurre quante più persone a porre maggiore attenzione alla propria salute, anche se si sentono perfettamente in forma. L’ipertensione è, infatti, spesso asintomatica e quindi molto difficile da diagnosticare in tempo senza una semplicissima misurazione che si effettua in pochi minuti e senza dolore in farmacia, dal proprio medico di medicina generale o a casa se provvisti di misuratore digitale». «La cultura della prevenzione deve crearsi fin dalla gioventù» ha detto Marco Bacchini, portavoce di Federfarma Veneto «ricordo che porre particolare attenzione ai giovani significa operare una prevenzione costruttiva considerando anche che da quando la leva militare non è più obbligatoria sono molti i giovani che risultano non avere mai avuto un controllo sanitario approfondito a partire dall’adolescenza. La prevenzione all’ipertensione deve partire da noi stessi con una dieta equilibrata, poco alcol, niente fumo, tanto movimento regolare. Ancora una volta la farmacia svolge una delle sue attività fondamentali ovvero quella di una corretta educazione sanitaria importantissima nella prevenzione e nel mantenimento della nostra salute».