gen142012
Veterinaria, urge regolamento antidoping per cani
Il crescente fenomeno del doping dei cani in occasione di manifestazione cinotecniche sta chiamando il mondo politico a chiederne una severa revisione del regolamento.
«Chiedo che Il Ministero delle Politiche agricole intervenga perché la nuova normativa venga approvato in tempi brevi e in forma tale da risultare davvero efficace nel contrasto al doping sui cani, fenomeno tanto odioso quanto diffuso» afferma la senatrice Silvana Amati (PD) che ha promosso, insieme al collega Tomassini un'interrogazione ad hoc al Ministro delle Politiche Agricole.
Spiega la senatrice: «Mentre infatti la piaga di questa forma di doping risulta estesa e per lo più ignota all’opinione pubblica, gli organi preposti mancano di esercitare adeguati controlli e di dotarsi di strumenti efficaci.
Per questo nell’interrogazione si denuncia il fatto che l’Enci (Ente nazionale della cinofilia italiana), vigilato dal Ministero delle Politiche agricole, pur avendo individuato il reato di somministrazione di sostanze dopanti agli animali che partecipano alle manifestazioni cinotecniche riconosciute dall’Enci stesso, ha predisposto una bozza di “disciplinare” o “regolamento” che però non è stato ancora approvato in via definitiva».