giu192010
Vitamina D terapeutica per artrite reumatoide
I nuovi studi presentati al congresso della Lega Europea contro le Malattie Reumatiche (Eular) dimostrano che i bassi livelli di vitamina D nelle persone che soffrono di diverse forme di malattie reumatiche, sono associati a un rischio aumentato di mortalità e di sviluppo di tumori. I trattamenti con vitamina D possono aiutare i pazienti a migliorare la loro condizione e, più in generale, in tutte le persone, a prevenire queste malattie. La carenza di vitamina D è comune in numerose condizioni reumatiche: più dell'85% dei pazienti mostra livelli talmente al di sotto dei livelli di norma che la stessa assunzione della dose giornaliera raccomandata per questa vitamina risulta insufficiente ai fini della normalizzazione dei valori. �I nuovi dati epidemiologici evidenziano un forte legame fra la carenza di vitamina D e l'aumento dell'incidenza, della gravità e delle complicanze delle malattie reumatiche autoimmuni�, ha spiegato
Maurizio Cutolo, Presidente Esecutivo di Eular 2010. Secondo gli esperti, i pazienti con artrite reumatoide, e non solo possono beneficiare della vitamina D quale agente terapeutico.