lug52018
Walgreens approda in Cina e finalizza partecipazione nella principale catena di farmacie
Ha ottenuto le approvazioni regolatorie l'accordo annunciato da Walgreens Boots Alliance per l'acquisizione di una quota di partecipazione minoritaria del 40% della principale catena di farmacie, circa 3.800 farmacie presente in Cina, la Sinopharm Holding GuoDa Drugstores Co.. Wba, si apprendere da una nota del gruppo ha ha rilevato la quota di GuoDa attraverso un aumento di capitale del valore di RMB 2.767 miliardi (circa 416 milioni di dollari) e l'investimento sarà valutato con il metodo del patrimonio netto. GuoDa è una catena di farmacie nazionale cinese, piattaforma retail della China National Pharmaceutical Group Corporation (Cnpgc), fondata a marzo 2004 e con sede principale a Shanghai. Gestisce più di 3,800 farmacie in circa 70 città, con un totale di quasi 20.000 collaboratori. Nel 2016, GuoDa è stata consolidata in China National Accord Medicines Corporation. Dopo oltre 10 anni di rapida crescita, GuoDa ha sviluppato una presenza nazionale in 19 province, regioni autonome e municipalità. In linea con la strategia di Cnpgc, volta a proseguire la crescita del business di proprietà statale nella salute e nella farmacia, GuoDa mira a cogliere le nuove opportunità create dalla riforma della salute cinese, per espandersi ulteriormente nel Paese.
«Siamo felici di aver ottenuto le approvazioni regolatorie e di aver ora finalizzato questo nostro accordo di investimento - commenta
Stefano Pessina, Executive Vice Chairman e CEO - Siamo convinti che GuoDa abbia una posizione forte nel settore e noi, come realtà globale per la salute, il benessere e la bellezza con radici nella farmacia, siamo ben posizionati per supportarla nei suoi obiettivi di ulteriore crescita. Presto inizieremo a condividere le nostre migliori esperienze internazionali e la nostra expertise nella farmacia. Crediamo ci sia un grande potenziale e che lavorando insieme possiamo avere un ruolo decisivo e di trasformazione nell'evoluzione nel mercato della farmacia retail cinese».
(SZ)