Politica e Sanità
16 Novembre 2011Integrare l''articolo 9 della legge 194/78 sull''interruzione volontaria di gravidanza, per consentire l''obiezione di coscienza ai farmacisti. Mira a questo la proposta di legge alle Camere illustrata oggi in commissione Politiche per la salute e politiche sociali dai consiglieri di Fi-Pdl Gianni Varani (relatore), Marco Lombardi e Luigi Giuseppe Villani. La proposta di legge, in estrema sintesi, è finalizzata a colmare un vuoto normativo, assicurando il diritto all''obiezione di coscienza ai farmacisti e anche alle singole farmacie nei confronti di prodotti farmacologici ritenuti abortivi. "Il progetto - ha spiegato Varani - non intende diffondersi su tutta la delicata questione della 194 nel suo complesso, ma intervenire sul problema della possibilità di obiezione di coscienza per la categoria professionale dei farmacisti, che non risulterebbe, aoggi, effettivamente regolato".
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