Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Ha ottenuto nuovi risultati positivi il farmaco sperimentale a somministrazione orale contro la sclerosi multipla recidivante-remittente di Novartis . L''80-83% dei pazienti trattati con fingolimod in uno studio di fase III, rispetto al 69% dei malati che hanno ricevuto il gold standard interferone beta-1a, è rimasto libero da ricadute per un anno: l''intera durata del trial. I dati sono stati presentati al congresso dell''American Academy of Neurology, riferisce l''azienda farmaceutica svizzera in una nota. Questi risultati rafforzano i precedenti ottenuti con lo studio Transforms e annunciati nel dicembre scorso, sottolinea Novartis, che nei prossimi mesi intende sottoporre i numeri definitivi del trial per la pubblicazione su una rivista scientifica internazionale. La richiesta di via libera sarà invece inoltrata agli enti regolatori statunitensi ed europei a fine 2009, stando alle previsioni dell’azienda. Al meeting dei neurologi americani sono stati presentati anche i risultati a lungo termine di uno studio di estensione di fase II, secondo cui i pazienti trattati con fingolimod mantengono un tasso ridotto di ricadute anche a 3-4 anni. Il farmaco è ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti, precisa la compagnia.