Politica e Sanità

16 Novembre 2011

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Dodici aziende italiane attive sul fronte del biotech e delle nanotecnologie, a caccia di fondi davanti a una platea di oltre 100 investitori da tutto il mondo. Per superare la "cronica carenza di capitali di rischio nel nostro Paese", torna a Milano BioInItaly: una vetrina per le imprese tricolori del settore, promossa da Assobiotec (Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie) e da Innovhub (azienda speciale per l''innovazione della Camera di commercio di Milano). Dopo il debutto nel 2008 la manifestazione è giunta alla seconda edizione. Le domande pervenute, una ventina, sono state valutate da una commissione di esperti istituita ad hoc da Assobiotec. Dopo la selezione sono state ammesse appunto 12 aziende, che hanno potuto presentarsi a un centinaio di investitori italiani e stranieri (provenienti da Europa e Stati Uniti) e di business development manager di società multinazionali. Grazie alla partnership con Bridges to Italy, associazione non profit con sede in California, focalizzata sulla promozione delle relazioni Usa-Italia, la kermesse è stata inoltre collegata tramite webcast a una platea virtuale di una trentina fra investitori e imprenditori americani.