Farmaci e dintorni
15 Ottobre 2015La sigaretta elettronica è uno strumento ritenuto utile dai sanitari soprattutto se inserito in un percorso gestito da medici esperti che affiancano il paziente nelle varie e spesso complesse fasi di una disintossicazione reale. È questa la filosofia ribadita da Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona, a proposito della proroga di un altro anno, inserita nella Gazzetta del 3 ottobre, del divieto di vendere sigarette elettroniche con presenza di nicotina ai minori di 18 anni anche in farmacia e mentre prosegue l'iter del decreto legislativo sul fumo che recepisce la direttiva europea in tema di tabacco. «La nicotina» è il commento «crea dipendenza anche se assunta in basso dosaggio, mentre l'obiettivo è quello di azzerare il consumo da parte dei ragazzi, non di abituarli a una assuefazione parallela». Le sanzioni per l'inosservanza dell'ordinanza, ricorda la nota, «vanno da 250 a 1.000 euro e se il fatto è commesso più di una volta da 500 a 2.000 euro, con sospensione per tre mesi della licenza d'esercizio». Sempre in tema di sigarette elettroniche, è stato inviato alle Camere, dopo l'approvazione del Consiglio del ministri di venerdì scorso, il decreto legislativo, proposto dal ministero della Sanità, per inasprire le regole inerenti i prodotti a base di nicotina e recepire la direttiva europea in materia di tabacco. Tra i punti che riguardano le sigarette elettroniche, ci sono norme più stringenti su fabbricazione e autorizzazione e la richiesta di prevedere un foglietto informativo che tra gli altri dati, riporti le «istruzioni per l'uso e la conservazione del prodotto, compreso il riferimento al fatto che l'uso del prodotto è sconsigliato ai giovani e ai non fumatori; controindicazioni; avvertenze per specifici gruppi a rischio; informazioni su eventuali effetti nocivi; capacità di indurre dipendenza e tossicità». E in ogni caso le confezioni unitarie e l'eventuale imballaggio devono riportare la scritta: «Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un'elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori». Infine, tra le varie previsioni, c'è anche quella che «i fabbricanti, gli importatori e i distributori di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica istituiscono e mantengono un sistema di raccolta delle informazioni su tutti i presunti effetti nocivi di tali prodotti sulla salute umana».
Francesca Giani
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)