Login con

Farmaci e dintorni

11 Maggio 2017

Nivolumab per tumore testa e collo approvato da Commissione europea


La Commissione Europea (Ec) ha approvato nivolumab in monoterapia per il trattamento del tumore di testa e collo a cellule squamose (Scchn) in pazienti adulti che mostrano progressione della malattia durante o dopo terapia contenente platino. Lo rende noto un comunicato dell'azienda Bristol-Myers Squibb che sottolinea come si tratti del primo e unico trattamento immuno-oncologico che ha dimostrato in uno studio di fase III un significativo miglioramento della sopravvivenza globale (Os) in questi pazienti. «I pazienti adulti con carcinoma del distretto testa-collo a cellule squamose, in progressione durante o dopo terapia contenente platino, combattono contro una malattia debilitante e difficile da trattare associata a una prognosi molto sfavorevole», ha affermato Kevin Harrington, M.D., Ph.D., professor in Biological Cancer Therapies presso l'Institute of Cancer Research e consultant clinical oncologist al Royal Marsden NHS Foundation Trust di Londra. «Come oncologo che aiuta i pazienti ad affrontare questa terribile malattia, spero che nivolumab sia ora reso disponibile il più ampiamente possibile, per offrire a questo gruppo di pazienti una nuova opzione di trattamento che può potenzialmente migliorare la loro sopravvivenza globale».

L'approvazione si basa sui risultati dello studio CheckMate -141, uno studio globale randomizzato, in aperto, di fase III, pubblicato sul The New England Journal of Medicine lo scorso ottobre, che ha valutato nivolumab rispetto alla terapia scelta dallo sperimentatore in pazienti con più di 18 anni con tumore di testa e collo a cellule squamose recidivo o metastatico, refrattario al platino, che avevano mostrato progressione del tumore durante o entro 6 mesi dal trattamento contenente platino, somministrato in ambito adiuvante, neo-adiuvante, primario o metastatico. La terapia scelta dallo sperimentatore includeva metotrexato, docetaxel o cetuximab. L'endpoint primario era la sopravvivenza globale. Gli endpoint secondari dello studio includevano la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e il tasso di risposta obiettiva (ORR). «L'approvazione della Commissione Europea evidenzia non solo che nivolumab rappresenta la prima nuova opzione terapeutica in 10 anni per pazienti con tumori avanzati di testa e collo, ma anche il primo trattamento immuno-oncologico per il Scchn», ha commentato Murdo Gordon, Executive Vice President e Chief Commercial Officer, Bristol-Myers Squibb. Il profilo di sicurezza di nivolumab nello studio CheckMate -141 era in linea con quanto osservato in precedenti studi su pazienti con melanoma e tumore del polmone non a piccole cellule. Reazioni avverse gravi si sono manifestate nel 49% dei pazienti che hanno ricevuto nivolumab. Le reazioni avverse gravi più frequentemente riportate, in almeno il 2% dei pazienti trattati con nivolumab, erano polmonite, dispnea, polmonite da aspirazione, insufficienza respiratoria, infezione dell'apparato respiratorio e sepsi.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Un laboratorio di ricerca e innovazione nell’ambito nutraceutico - Uriach

Un laboratorio di ricerca e innovazione nell’ambito nutraceutico - Uriach

A cura di Uriach

Gilead Science Italia ha nominato alla direzione medica Carmen Piccolo, laureata in Medicina e con esperienza nel settore farmaceutico

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top